Programma sanitario
Due centri di salute comunitaria in Togo sono sostenuti da Morija.
Le cause di malattia più frequenti in Togo sono la malaria (circa il 50% dei casi), le ferite e i traumi, le infezioni respiratorie e le parassitosi digestive.
I Centri Medico-Sociali di Kativou e Farendé svolgono un lavoro di forte prossimità. Campagne di educazione sanitaria, visite domiciliari, presa in carico di oltre 3’000 pazienti all’anno – in maggioranza colpiti da malaria, caratterizzano il loro impegno quotidiano. Questi centri sono diventati punti di riferimento essenziali per le comunità locali: luoghi di cura, sensibilizzazione e prevenzione.
Risultati 2024:
I centri si trovano a Farendé e a Kativou. Farendé si trova nel nord del Togo, nella regione della Fara. Più a sud, Kativou si trova nella regione degli altopiani, vicino al confine con il Benin.
I Centri Medico-Sociali di Farendé e di Kativou offrono cure sanitarie di base adatte ai bisogni delle popolazioni rurali: consultazioni mediche e pediatriche, monitoraggio prenatale e parti in sicurezza, vaccinazioni e campagne di prevenzione, oltre ad analisi di laboratorio. Essi garantiscono anche la presa a carico nutrizionale dei bambini, la sensibilizzazione all’igiene e l’accompagnamento comunitario, con l’obiettivo di avvicinare le cure alle famiglie nelle zone più remote.
Situato nel cantone di Lama-Dessi, nel nord del Togo, il Centro Medico-Sociale di Farendé è dal 1956 un luogo essenziale di cura per la popolazione locale. In questa regione montuosa, segnata da difficoltà agricole e isolamento geografico, accedere a un servizio sanitario è spesso un percorso difficile. Grazie al sostegno di Morija dal 1992, il CMS di Farendé accoglie ogni anno centinaia di pazienti e offre cure di qualità adeguate ai bisogni della comunità.
Il centro dispone di servizi medici, maternità, un laboratorio, posti di degenza e realizza anche attività di prevenzione e vaccinazione. Nonostante infrastrutture ormai datate che richiedono oggi una riabilitazione, il CMS di Farendé rimane un punto di riferimento vitale per la salute delle famiglie della regione.
Al confine Togo-Benin, nella prefettura del Moyen Mono, il CMS di Kativou (area sanitaria di Kpekplémé, a 39 km da Tohoun) serve una popolazione rurale composta al 98% da agricoltori, spesso colpita dall’esodo giovanile e dall’isolamento geografico (strade difficilmente praticabili nella stagione delle piogge). Il centro rimane un punto di riferimento di prossimità dove si curano, si vaccinano e si consigliano i pazienti, nonostante redditi familiari molto bassi e sfide ricorrenti legate agli shock sanitari e climatici.
Dopo la pandemia di Covid-19 – che ha comportato chiusure temporanee, trasferimenti di personale e un calo della frequentazione – l’équipe ha rilanciato la mobilitazione comunitaria: formazione degli operatori sanitari, visite domiciliari, sensibilizzazione all’igiene, monitoraggio vaccinale e rapida presa in carico dei casi.
Direttore del Centro Médico-Chirurgico di Kaya dal 2018, François Kpami …
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